Secondo l’ultima analisi del Threat Hunter Team di Symantec, il gruppo Cardinal, dietro il ransomware Black Basta, avrebbe sfruttato una vulnerabilità di Windows prima che venisse patchata. Il bug in questione (CVE-2024-26196) è una vulnerabilità di privilege escalation presente nell’Error Reporting Service di Windows. Microsoft ha risolto il bug lo scorso 12 marzo e aveva […]

L’articolo La gang di Black Basta sospettata di aver sfruttato un bug di Windows prima della patch proviene da Securityinfo.it.